20 Nov Il Rizzoli nella retrovia della Grande guerra

Ecco il nuovo progetto che ci ha impegnato negli ultimi mesi al fianco dell’Istituto ortopedico Rizzoli, di Mila Fumini e Franco Motta, ideatori e organizzatori con noi di tutto il lavoro: una mostra per presentare il progetto di valorizzazione dell’archivio storico della Prima Guerra Mondiale dello IOR.

Negli archivi di questa importante istituzione bolognese si nascondono migliaia di documenti storici e scientifici di grande valore e interesse: cartelle cliniche che raccontano l’episodio bellico da un punto di vista completamente inedito, quello di chi l’ha combattuto ed è rimasto ferito, fotografie d’epoca, lastre fotografiche in vetro, disegni anatomici d’autore e, naturalmente, protesi e oggetti medici che, guardati con gli occhi di oggi, stanno a metà strada fra la scultura e la tortura.

Nella sala del Teatro anatomico dell’Archiginnasio, e in parte del quadriportico antistante, abbiamo preparato una piccola ma emozionante mostra che racconta, attraverso i documenti e un allestimento suggestivo, le storie e i soldati del ‘15-’18 e come la scienza e la medicina bolognese abbiano restituito a questi uomini la vita che la guerra gli aveva strappato.

In occasione dell’inaugurazione, venerdì 24 novembre, lo spettacolo “Rapporto bianco” dell’attore e regista Massimo Manini, tratto dai diari dei feriti, aggiungerà atmosfera e partecipazione alla mostra.

L’esposizione è realizzata anche grazie ad un contributo della Regione Emilia-Romagna all’interno del bando “Memoria del Novecento. Promozione e sostegno alle attività di valorizzazione della storia del Novecento”.

INFO

📌 Biblioteca comunale dell’Archiginnasio, Teatro anatomico e quadriportico – Bologna
Apertura: 25 novembre – 31 dicembre 2017 Lunedì-venerdì ore 10-18
Sabato ore 10-19
Domenica e festivi ore 10-14
(Ingresso al Teatro anatomico 3€)
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