Segreti e curiosità del Rinascimento bolognese

Francesco Francia

Chi ancora non ha visitato la mostra che la Pinacoteca Nazionale dedica in questi giorni a Francesco Francia, grande protagonista del Rinascimento bolognese e italiano, può farlo accompagnato dalle nostre guide per scoprire segreti e aneddoti della vita del grande artista.

Domenica 13 maggio alle 10 il percorso emozionale “Francesco e gli altri” pone il visitatore al centro dell’attenzione e cerca corrispondenze, suggestioni ed emozioni che nascono dal rapporto personale con l’opera d’arte. La visita non si ferma alle sale della mostra ma si estende a quelle della raccolta permanente per conoscere gli altri grandi protagonisti del Rinascimento da Amico Aspertini fino a Raffaello.

Per chi invece vuole unire la scoperta della storia del Rinascimento bolognese ad un ripasso della terminologia inglese che gli servirà per girare il mondo a caccia di capolavori, non può perdere “Let’s speak in english” la visita guidata in lingua inglese dedicata agli amanti del viaggio che si terrà il 25 maggio alle 17.30.

Infine, naturalmente, tutti i sabati alle 17 si tengono le visite guidate per bambini “Signori, dame, cavalieri e artisti” che attraverso un laboratorio creativo calano i più piccoli nel clima bolognese cinquecentesco, e tutte le domeniche alle 17.30 ci sono le visite per adulti.

Il Francia fu pittore di spicco della signoria dei Bentivoglio, si formò come orafo, e probabilmente conobbe di persona il Perugino, dalla cui lezione fu fortemente influenzato.

A Bologna, oltre alle opere conservate in Pinacoteca, si trovano suoi capolavori nella Chiesa di San Giacomo Maggiore, all’Oratorio di Santa Cecilia e nella chiesa di San Martino. Alcune nostre visite propongono anche itinerari nei luoghi di Bentivoglio. Per restare informati cliccate mi piace. Le opere pittoriche in mostra sono affiancate e messe a confronto con la ricchissima produzione orafa e medaglista della bottega dell’artista nel percorso studiato dai curatori Mario Scalini e Elena Rossoni.

Il calendario dettagliato delle attività si trova sul sito di ComunicaMente e su quello della Pinacoteca Nazionale di Bologna.

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